Attività a Lampedusa

Il porto nuovo a Lampedusa
Il porto nuovo a Lampedusa

Cosa fare a Lampedusa

Nella tua vacanza sull’Isola di Lampedusa puoi dedicarti a moltissime attività turistiche, sport, soprattutto nell’ambiente naturale dell’isola.

IMMERSIONI: Praticate in tutte le stagioni, diverso nei vari periodi e per ogni isola dell’arcipelago. Favorite dalla visibilità oltre i 40 m., l’abbondanza di pesce e la temperatura mite dell’acqua. Interessanti le grotte, la flora e le varietà disponibili tutelate da ampie aree protette dalla pesca e dal transito natanti. In loco sono disponibili istruttori per corsi PADI ed uscite guidate.

CORSI VELA: Nel periodo estivo presso Cala Pisana si possono effettuare corsi vela (Optmist, Wind surf, d’altura, Canoa, Sup e Laser) nonché noleggiare laser, canoe e sup. Per chi lo desiderasse sono organizzati anche corsi di patente nautica il tutto da istruttori qualificati FIV.

EQUITAZIONE: Grazie al maneggio IL FRISONE (0922 971197 – 338 2865656 – 335 6133335) si possono prenotare escursioni e lezioni individuali con partenze la mattina 8.00 – 9.00 oppure al pomeriggio ogni ora dalle 17.00 alle 20.00. Potrete così attraversare diversamente il sentiero di Cala Creta e Mare Morto fino al faro di Capo Grecale.

BIKE: Noleggiando mountain bike in mezza giornata potrete effettuare il giro dell’isola percorrendo la strada Panoramica ed ammirando dall’alto la costa ovest e nord non percorribile a piedi. Munitevi di liquidi perché alcuni punti del percorso sono isolati e privi di punti ristoro.

MASSAGGI: Alessandro Puccio (3388776671) vi offre a domicilio trattamenti personalizzati e terapeutici in caso di necessità.

PALESTRA: Qualora non vi accontentiate della corsa serale o mattutina verso il faro (praticata da Baglioni e recentemente anche da Morandi), sono disponibili due palestre di cui una nei pressi delle abitazioni.

GITE IN BARCA: Al Porto Nuovo un’intera banchina offre una panoramica di imbarcazioni di diverse dimensioni che propongono gite giornaliere con partenza intorno alle 10 e ritorno alle 17. Recentemente si è aggiunta la proposta di aperitivo al largo per chi volesse provare la navigazione serale. Esiste anche una proposta di cena a bordo con uscita in calette nelle nottate di mare calmo. Qui, come in via Roma, potrete informarvi per un’escursione organizzata a Linosa, qualora preferiate non utilizzare il servizio previsto dall’aliscafo.

NOLEGGIO BARCHE E GOMMONI: Al Porto Vecchio e al Porto Nuovo sono disponibili diverse offerte di natanti utilizzabili senza patente essendo motori con potenza inferiore ai 40 cavalli, per chi in possesso di patente nautica sono disponibili anche natanti con potenze superiori. Per il periplo dell’isola, nelle giornate di mare calmo, occorrono circa quattro ore per visitare gli anfratti che caratterizzano la costa.

CORSI IN LINGUA: Dal 2017 per tutti i bambini della scuola primaria e secondaria si organizzano settimane per l’approfondimento della lingua inglese tenute da insegnanti madrelingua coadiuvati da docenti italiani. I corsi prevedono orario giornaliero 9-13 per 3 giorni e 9-17 per altri 2 con uscita al mare e pranzo incluso a prezzi competitivi.

PESCA: Alcuni pescatori locali sono lieti di proporre ai vacanzieri gite giornaliere dedicate a questa attività i cui strumenti potrete facilmente reperire in loco.

Inoltre vi sono varie attrazioni turistiche, monumenti ed edifici storici che potete visitare per completare il vostro soggiorno:

SANTUARIO
Tradizionalmente risalente alla Quarta Crociata (1202-1204) ma effettivamente databile intorno al 700, l’immagine della Madonna in una grotta presso il Santuario pare sia stata oggetto di culto di cristiani ma anche di rispetto ed onore di turchi e corsari come offerta di voto per naufraghi e fuggiaschi. Si riconduce a questa datata comunione di intenti la vocazione all’apertura verso il migrante oggetto di tante manifestazioni da parte del popolo lampedusano. La festa a Lei dedicata cade il 22 settembre giorno della presa di possesso dell’isola da parte di Sansivente nel 1843 primo governatore dell’isola. Immagini della Vergine, oltre a quella presente al Santuario, si trovano sull’imboccatura del Porto Nuovo, a pelo d’acqua a Cala Madonna in una nicchia nella scogliera est, la scultura lignea che presiede la processione nei momenti religiosi più importanti.

LA PORTA D’EUROPA
Opera di Mimmo Paladino patrocinata da UNHCR, alta 5 m e larga 3 m, è posta all’imboccatura del porto da giugno 2008 quale omaggio ai migranti che “vengono dal Sud e dall’Est del mondo verso l’Italia portando lavoro, umiltà, energia e un enorme desiderio di riscatto”.

U SIGNURUZZU
Si tratta di un antico Cristo ligneo posto in una cappella posata a secco in zona Albero Sole (punto più alto dell’isola 133 m.) a Ponente. Nelle giornate particolarmente limpide è possibile scorger e le coste tunisine. A strapiombo si può vedere lo scoglio Vela, un faraglione particolarmente affascinante in prossimità degli scogli di Sacramento (Grotta degli Innamorati) ammirabili costeggiando l’isola sul lato nord.

CASA TERESA E I DAMMUSI
In località Ponente si trova il più antico dammuso di Lampedusa: Casa Teresa di 150 anni ca. Ristrutturato nel 1994 a cura della Regione oggi è un Museo. Trattasi di unità abitativa della Sicilia insulare diffuso in età borbonica e caratterizzato da grotta centrale priva di fondamenta, tetto a cupola, annessi servizi ad uso forno, stalla, stenditoio (essicazione cibi), aia e giardino con mura antivento per la protezione degli alberi da frutto.

OPERE CONTEMPORANEE
Monumento al Pescatore in piazza Brignone, in pietra di Andrea Cascella, opere di Gerry Scalzo Trionfo sul Mare a Cala Salina e Omaggio al Pescatore sul molo Favaloro. Obelisco Cassodoro di Arnaldo Pomodoro datato 1988 in piazza Libertà e l’Athena Partenos risalente a 2500 anni fa in Grecia ritrovata alla fine dell’Ottocento da una nave naufragata in età romana ed ora custodita nel museo.

I MEGALITI
Se vi imbattete in strutture circolari a poche decine di cm dal terreno sappiate che potrebbero essere resti di 5500-2500 anni fa che poterono raggiungere anche i 40 m. di diametro. Abbandonate a loro stesse le potete cercare a Capo Grecale, tra Punta Parrino e Punta Alaimo, nelle località Imbriacole e Poggio Monaco.

BUNKER
Rintracciabili all’imboccatura del porto e a Punta Alaimo. Altre sorsero durante l’ultimo conflitto mondiale ma ormai non ne rimane traccia. A Cala Madonna si possono notare i bunker sotterranei e una casa – matta di foggia bizzarra.